Featured Video Play Icon

Un giorno dopo l’altro

Un giorno dopo l’altro il tempo se ne va,

le strade sempre uguali, le stesse case

Un giorno dopo l’altro e tutto è come prima…

In certe domeniche mi pare di risentire dentro l’animo quella grigia inquietudine che ci prendeva negli anni Sessanta. Ed era inquietudine perché non si sapeva come levarsela di dosso, come polvere e fumo che non si lavavano via. Francamente non immaginavo come sarebbe andata, e tantomeno dopo l’ho capito.

Ma quella inquietudine è tornata, solo che mi pare più una tristezza di vecchi, cioè di diversamente giovani, di quelli che ascoltavano questa canzone e andavano a letto scontenti e sbuffanti.

Provo a lavare il grigio scrivendo. Uso l’acqua e il detersivo di un blog.

Un giorno dopo l’altro.

Condividi!