Questa biografia di Mario Del Monte, dirigente politico del Partito comunista, sindaco, assessore regionale e presidente della Legacoop di Modena, mi venne chiesta da Giuseppe Gavioli, che era allora responsabile della fondazione dedicata allo stesso Del Monte.
Cercai di collocare la figura del politico e dell’amministratore nella più ampia storia della città: tentai di raccontare Modena prima per reddito pro capite in Italia, l’uscita dei socialisti dalla giunta comunale, la fibrillazione in casa comunista, gli scontri interni e la sua “promozione”. Ma il racconto arriva sino al 1994, anno della morte in un incidente stradale, dovuto forse ad un malore.
Per farlo incrociai i documenti ufficiali, le cronache giornalistiche, le polemiche a mezzo stampa, molte interviste con i protagonisti del tempo.